15 luglio 2020 – Nel territorio di Arese è stata segnalata la presenza della Popillia japonica, un insetto simile al maggiolino degli orti, ma di provenienza asiatica, che provoca danni a prati, piante e coltivazioni.
Come si legge sul sito di ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste): “Si tratta di un insetto originario del Giappone inserito tra le specie da quarantena, benché non sia pericoloso per l’uomo e gli animali. È stato rinvenuto per la prima volta nell’estate 2014 nel Parco del Ticino su entrambe le sponde, lombarda e piemontese. Il Servizio fitosanitario è attivamente impegnato nel controllo dell’insetto”.
L’ente chiarisce anche un punto importante: la notizia riportata da numerosi giornali, riguardo l’arrivo dell’insetto attraverso gli aerei atterrati a Malpensa, è una fake news. L’origine dell’infestazione è sconosciuta, infatti non ci sono prove per attribuire con certezza l’introduzione accidentale dell’insetto a un particolare mezzo di trasporto o a una determninata merce. Il Servizio fitosanitario della Lombardia ha però le prove che la Popillia japonica non è arrivata a Malpensa. Infatti, quando sono stati rinvenuti i primi esemplari nel 2014, nei pressi dell’aeroporto lombardo dell’insetto non c’era traccia, mentre in altri areali si contavano già decine di migliaia di adulti.
Sul sito dell’ERSAF sono disponibili ulteriori informazioni ed è possibile fare la segnalazione se si rileva la presenza di questo insetto.
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