21 ottobre 2016 – Tra le azioni deliberate dalla giunta nel corso della seduta dello scorso mercoledì 12 ottobre spicca l’incarico dato allo studio legale Menzani affinché questo dia avvio a un’azione giudiziaria nei confronti di Vodafone Italia. L’argomento del contendere è un’area pubblica data in concessione dal Comune nel 2005 alla società per l’installazione di un impianto di telefonia mobile. Il contratto tra le parti scadeva a fine giugno 2011 e da allora, secondo quanto sostiene il Comune, Vodafone ha continuato a occupare l’area senza richiedere, come era sua facoltà, una formale proroga della scadenza contrattuale.
Nella delibera si sostiene anche che “nonostante numerosi interventi da parte degli uffici comunali per dirimere la situazione senza ricorrere a vie legali, a tutt’oggi la Società Vodafone Italia Spa non ha restituito al Comune la piena disponibilità dell’area occupata e neppure ha sanato la situazione debitoria che risulta a suo carico, considerato il protratto utilizzo del suolo pubblico”. Da qui la decisione dell’ente di rivolgersi al giudice civile “per far riconoscere l’indebita condotta della Società e per ottenere pieno ristoro delle proprie richieste economiche (già oggetto di intimazione di pagamento da parte degli Uffici Comunali) unitamente al rimborso delle spese legali che deve sostenere per l’avvio dell’azione legale”.
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