13 gennaio 2021 – Pubblicati oggi gli aggiornamenti settimanali (al 12 gennaio) dal portale ATS relativi all’epidemia da Coronavirus nel nostro Comune. Il termine di paragone è il dato dell’ultimo aggiornamento, che risale al 5 gennaio scorso. I casi totali ad Arese sono aumentati di 20 unità, passando da 1.016 a 1.036. 22 in più i guariti che sono ora 931. Purtroppo in settimana si è registrato anche il decesso di un nostro concittadino, con i morti da inizio pandemia che sono 63. Attualmente i ricoverati aresini sono 11, su un totale di 42 persone poste in quarantena , cioè con limitazioni allo spostamento, mentre sono 101 le persone poste in sorveglianza. “Continuiamo a registrare – commenta il sindaco, Michela Palestra – una crescita dei contagi lenta ma costante. Registriamo, purtroppo, un nuovo decesso. Alla famiglia le nostre più sentite condoglianze”. L’amministrazione ricorda anche che fino al 15 gennaio il nostro Comune si colloca in zona arancione, ribadendo l’invito ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni governative, evitando sempre qualunque forma di assembramento e utilizzando mascherina e gel disinfettante.
A livello di nuovi provvedimenti, si segnalano i due licenzianti da Regione lo scorso 8 gennaio. Il primo, già ampiamente dibattuto è contenuto nell’Ordinanza regionale n. 676, e prevede dall’11 al 24 gennaio 2021 il ricorso alla didattica a distanza per la totalità delle scuole secondarie di secondo grado e le istituzioni formative professionali secondarie di secondo grado (IeFP). Regione ha poi pubblicato anche l’Ordinanza n. 675, che prevede la sospensione delle limitazioni alla circolazione dei veicoli Euro 4 diesel fino al prorogarsi della situazione emergenziale. Il nostro Comune ricorda poi anche che, come per le attività professionali e commerciali, anche i suoi servizi si attengono alla normativa, e che quindi l’accesso agli uffici, se necessario, deve avvenire su appuntamento. Il Centro civico Agorà rispetterà invece i giorni di chiusura previsti, di volta in volta, dai vari decreti.
Nella nostra città rimane sempre attiva la rete di aiuto e supporto alle persone in difficoltà a causa della pandemia, soprattutto a quelle che si trovano in stato di estrema necessità, fragili, che vivono sole. Il numero telefonico di emergenza (379-1909759) è attivo dalle 9.00 alle 18.00 e a rispondere sono i volontari della Fraternita di Misericordia. A questo numero è possibile chiedere aiuto solo in caso di estrema necessità a causa dell’obbligo di quarantena o dell’isolamento volontario attraverso la consegna a domicilio di generi di prima necessità quali spesa e farmaci. “Chiediamo invece – dice il Comune – a tutte le persone che sono in grado di attivare la rete parentale o amicale di non usufruire del numero di emergenza, per permetterci di aiutare chi effettivamente ha bisogno e non ha altro modo per soddisfare le proprie necessità. Per essere vicini ai nostri concittadini è attivo anche il servizio di supporto psicologico, gestito grazie al contributo volontario di psicologi professionisti, al fine di sostenere le persone risultate positive al Covid a superare questo momento di difficoltà. Il numero a cui rivolgersi è sempre il 379-1909759.
Per le famiglie con soggetti positivi al Covid-19 e posti in quarantena, ricordiamo che sono attive delle diverse modalità di conferimento dei rifiuti. A questo link trovate tutte le info utili. Per coloro che dovessero avere necessità, è stata anche riattivata la App che segnala gli esercenti del territorio che effettuano consegna a domicilio (clicca qui). Per ogni dubbio sull’emergenza sanitaria, la Polizia locale resta disponibile per informazioni al numero 02-93527450.
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