27 gennaio 2021 – Il Comune ha diffuso l’aggiornamento settimanale al 26 gennaio dei dati del portale ATS, con la fotografia settimanale della situazione Covid nel nostro Comune. Negli ultimi sette giorni si sono registrati 19 nuovi contagi, che portano a 1.073 persone il totale degli aresini che hanno contratto il virus da inizio pandemia. Crescono in misura maggiore i guariti, che nell’ultima settimana sono stati 24, per un totale progressivo di 964 persone. Purtroppo nell’ultima settimana si è registrato anche un decesso, il sessantottesimo da inizio pandemia. Al momento risultano ricoverate in ospedale otto persone su un totale di 36 poste in quarantena, cioè con limitazioni allo spostamento, mentre sono 110 i casi in sorveglianza.
“Da lunedì – dichiara il sindaco, Michela Palestra – tanti studenti sono rientrati in classe, ma non è immediato il ritorno alla ‘normalità’. Stiamo imparando a convivere con il virus, quindi, continuiamo a rispettare tutte le norme previste per il contenimento del contagio: mascherina, gel disinfettante, distanziamento. Lo facciamo per la nostra salute e per quella dei nostri cari. Il sito di Regione Lombardia è aggiornato con tutte le nuove prescrizioni (clicca qui). Fate attenzione anche alle persone più fragili e che non hanno familiarità con i siti e i social, affinché abbiano sempre a disposizione informazioni attendibili”.
Come per le varie attività professionali e commerciali, anche i servizi del Comune si attengono alla normativa, quindi, l’accesso agli uffici, se necessario, deve avvenire su appuntamento. Il Centro civico Agorà, invece, rispetterà i giorni di chiusura previsti, di volta in volta, dai vari decreti. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria è operativa la rete di aiuto e supporto alle persone in difficoltà a causa della pandemia, soprattutto a quelle che si trovano in stato di estrema necessità, fragili, che vivono sole. Il numero telefonico di emergenza (379-1909759) è attivo dalle 9.00 alle 18.00 e rispondono i volontari della Fraternita di Misericordia di Arese. “A questo numero – ricorda l’amministrazione – è possibile chiedere aiuto solo in caso di estrema necessità a causa dell’obbligo di quarantena o dell’isolamento volontario attraverso la consegna a domicilio di generi di prima necessità quali spesa e farmaci. Chiediamo, invece a tutte le persone che sono in grado di attivare la rete parentale o amicale di non usufruire del numero di emergenza per permetterci di aiutare chi effettivamente ha bisogno e non ha altro modo per soddisfare le proprie necessità. Per essere vicini ai nostri concittadini, è attivo anche il servizio di supporto psicologico, gestito grazie al contributo volontario di psicologi professionisti, al fine di sostenere le persone risultate positive al Covid a superare questo momento di difficoltà. Il numero a cui rivolgersi è sempre il 379-1909759”.
Per le famiglie con soggetti positivi al Covid-19 e in quarantena, sono sempre attive delle diverse modalità di conferimento dei rifiuti. A questo link trovate tutte le informazioni utili. Per coloro che dovessero averne necessità, è stata anche riattivata la app che segnala gli esercenti del territorio che effettuano consegna a domicilio. Per ogni dubbio sull’emergenza sanitaria, la Polizia locale resta disponibile per informazioni al numero 02-93527450.
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