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Fabbrica don Bosco riunisce giovani e imprese

19 marzo 2014 – Il prossimo giovedì 20 marzo il Centro Salesiano di Arese ospiterà il primo incontro per aziende dell’iniziativa Fabbrica don Bosco, a cura dell’associazione Cnos-Fap Arese (Formazione Professionale Salesiana). Una serata durante la quale si parlerà di assunzioni e occupazione giovanile, in un momento economico nel quale parlare di questi numeri sembra un necrologio. L’evento inizierà alle 18,45 con l’accoglienza e il saluto di don Giacomino Gritti, direttore del Centro Salesiano Arese. Alle ore 19,00 prenderà la parola Guido Lanfranchi, esperto di processi aziendali, che proporrà il tema dei vantaggi e degli incentivi per le aziende che assumono. A seguire l’intervento di Patrizia Perferi di Cnos-Fap che parlerà di tirocinio formativo e in particolare delle opportunità che questo offre a giovani e imprese che hanno il coraggio di assumere tirocinanti. L’ultimo intervento sarà a cura di Mauro Colombo, direttore del Centro di Formazione Professionale (Cfp) salesiano, che illustrerà tutti i servizi formativi offerti dal CNOS-FAP a servizio delle imprese.

A fine serata sarà offerto, si prevede intorno alle ore 20,30, un buffet preparato dagli allievi del settore ristorazione del Cnos-Fap di Arese. “Don Bosco – spiegano gli organizzatori – aveva a cuore i ragazzi, la loro educazione e il loro futuro di buoni cristiani e onesti cittadini. E’ prendendosi cura dei ragazzi che ha incontrato il mondo del lavoro, la fabbrica, come si diceva una volta. Così il suo lavoro educativo è servito anche alla crescita delle aziende. Anche noi ci prendiamo cura dei ragazzi; facendolo, abbiamo incontrato le aziende e da loro riceviamo ogni giorno un grande aiuto per la formazione professionale dei nostri allievi. Con Fabbrica don Bosco vorremmo ricambiare tutto questo, mettendo al servizio delle imprese ciò che siamo, le competenze che abbiamo maturato, le persone che abbiamo conosciuto, con incontri che possano aiutare le aziende a crescere e a migliorare ciò che sono e che fanno”.

Servizio di Giulo Monga

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