11 febbraio 2020 – Proseguono i racconti degli ex studenti del Liceo Falcone e Borsellino che si sono riuniti nella FAWLTS (From Alumni With Love To Students), associazione che si propone come scopo quello di essere di ausilio a chi ancora deve terminare gli studi ad approcciare con consapevolezza le scelte future. A raccontarsi questa settimana è Hermes Mariani, un ragazzo del 1991, che dopo il Liceo e gli studi universitari, ha trovato occupazione nel settore IT. “Ho frequentato – si presenta Hermes – il Liceo Falcone e Borsellino a cavallo di un’esperienza di vita in Francia, dove ho approfondito lo studio della lingua materna. All’università ho avuto la fortuna di incontrare sul mio cammino un professore eccezionale. I suoi insegnamenti hanno ispirato me ed altri studenti a fondare diverse realtà associative: il primo presidio universitario di Libera contro le Mafie in Lombardia e Wikimafia, dalla quale è nata anche una start-up innovativa a vocazione sociale, spin-off dell’Università Statale di Milano, per sviluppare un’enciclopedia geografica sulle mafie a portata di smartphone”.
Ed è stata proprio la passione nata in quegli anni per il digitale a fare da trait d’union tra carriera universitaria e lavorativa: Hermes, infatti, attualmente lavora nel settore ICT, dove si occupa di Service Delivery in un’azienda tutta under 35. “Con la fine degli studi – prosegue Hermes – e l’inizio di un nuovo ‘ciclo di vita’, ho continuato a sostenere i valori in cui credo in modo diverso, con l’impegno politico, candidandomi alle scorse elezioni amministrative del mio Comune. Mi godo il tempo libero tra escursioni, qualche libro e la mia fidanzata. Amo fare sporte, oziare e curiosare qua e là”.
Per quale ragione, dunque, Hermes ha aderito all’associazione, e quali messaggi e valori lo rappresentano? “La scoperta della nascita dell’associazione – spiega l’ex studente del Falcone Borsellino – mi ha subito entusiasmato. Da ex studente mi piacerebbe valorizzare quel magnifico momento della mia vita che, col senno di poi, è stato il liceo. Credo che un’associazione come questa possa contribuire a migliorare la formazione dei ragazzi, integrando la scuola specialmente nel processo di orientamento. Inoltre, vedo l’associazione come un modo per riallacciare e consolidare le relazioni creatisi in tempi non ancora maturi, stimolando nuove esperienze ed opportunità professionali”. Mariani spiega poi qual è stato il suo percorso professionale, e cosa lo ha orientato, sottolineando come nemmeno la mancanza di formazione tecnica specifica, come è stato il suo caso specifico, può essere ostativa: “Il mio percorso professionale – dice – è soltanto all’inizio, ma posso dire che fin da subito ho cercato di cogliere le occasioni che mi si sono presentate con una piccola dose di incoscienza e tanta umiltà. La mancanza di una formazione tecnica per il settore in cui lavoro non è stata per me un grande ostacolo. Ciò che è stato veramente determinante, e lo è tuttora, sono la voglia di fare, l’affidabilità e una buona dose di soft skills”.
Qual è dunque il consiglio che Hermes darebbe a uno studente che è oggi all’ultimo anno di Liceo e vuole fare il suo lavoro in futuro? “Gli consiglierei – conclude l’ex studente del Liceo aresino – di coltivare le sue passioni e di inseguire i suoi sogni. Non credo esista una strada giusta e una sbagliata. Direi di mettercela tutta, qualsiasi cosa decidesse di fare: lavorare, continuare a studiare, o entrambi. Gli consiglierei, infine, di non ascoltare i consigli di quelli come me, che se volesse invece partire e girovagare un po’ per il mondo che lo facesse subito, perché finito il liceo il tempo comincia a scorrere veloce, e certe opportunità rischiano di non ripresentarsi”.
In chiusura ricordiamo che l’iscrizione all’Associazione è gratuita, e che lo si potrà fare o direttamente sul sito www.fawlts.com o scrivendo una mail all’indirizzo [email protected] La FAWLTS ha inoltre attivato il canale Instagram fawlts_alumni, mentre su Facebook è rintracciabile cercando FAWLTS.
© riproduzione riservata
Questo articolo può essere commentato sulla pagina Facebook di QuiArese