26 marzo 2021 – Il Comune di Arese è partner di Lenovo in RIAVVIA MI, un’iniziativa sociale promossa in collaborazione con il Comune di Milano e Città Metropolitana e con l’Associazione Energie Sociali Jesurum, che si prefigge l’obbiettivo di aiutare le famiglie bisognose dell’area, attraverso la donazione di PC, tablet Lenovo e smartphone Motorola ricondizionati. L’iniziativa nasce nel quadro dell’impegno di Lenovo per l’inclusione e l’accessibilità di tutte le categorie sociali alle tecnologie digitali, indispensabili in particolare modo oggi, con le persone spesso confinate in casa e con gli studenti che seguono le lezioni con la Didattica a distanza. Lo scopo è dunque quello di dare gli strumenti adatti a farlo alle persone più bisognose, per permettere loro di accedere agli strumenti necessari per essere al passo con la didattica o mantenere il contatto sociale. A supporto di RIAVVIA MI, inoltre, Lenovo Foundation destinerà anche un importo di 50 mila euro per permettere di individuare e realizzare interventi anche rivolti alle scuole dell’infanzia.
“Ringrazio l’associazione Jesurum e Lenovo – commenta il sindaco, Michela Palestra – per aver dato al Comune di Arese la possibilità di aderire al progetto RIAVVIA MI. Stiamo attraversando un momento complicato e i ragazzi stanno pagando un prezzo davvero alto. Il progetto RIAVVIA MI è un’opportunità importante per provare a garantire migliori condizioni di studio con un progetto virtuoso che punta al riutilizzo e alla sostenibilità. È necessario il ritorno in sicurezza in presenza a scuola dei ragazzi quanto prima, la dimensione di comunità è necessaria per la crescita ma, grazie a questo progetto e con l’aiuto dei cittadini, proviamo a mitigare la differenza di dotazione tecnologica che può affaticare ulteriormente. Ora la sfida è aperta e conto sul contributo dei cittadini per concretizzare questa opportunità per studenti del nostro territorio”.
Punto di partenza del progetto RIAVVIA MI è stata un’analisi dei bisogni dei cittadini avviata dal Comune di Milano, che ha effettuato una mappatura delle necessità, in modo da censire i possibili beneficiari dell’iniziativa. Tra questi emergono soprattutto i ragazzi nella fascia di età tra i 14 e i 18 anni, che devono mantenere una continuità didattica. Analogamente, sul territorio della Città Metropolitana, ogni Comune aderente procederà all’identificazione dei beneficiari dell’iniziativa.
Le persone o le aziende1 che vorranno aderire a RIAVVIA MI, potranno registrarsi su www.spaziolenovo.com/riavviami per donare i PC e tablet Lenovo o smartphone Motorola che non utilizzano più. Volontari prenderanno in carico il dispositivo, ne organizzeranno il ritiro, e Lenovo invierà al donatore un buono sconto del 15 per cento sull’acquisto di prodotti Lenovo e Motorola, oltre a un codice attraverso il quale sarà possibile tracciare il percorso di riuso del dispositivo nella pagina dedicata sul sito di Spazio Lenovo. Compatibilmente con i protocolli sanitari, sarà anche possibile consegnare i dispositivi presso il punto di raccolta del proprio Comune o direttamente in Spazio Lenovo. Una volta presi in carico i prodotti, i volontari di RIAVVIA MI provvederanno a fare una prima valutazione delle condizioni, dopo la quale il dispositivo sarà sanificato e ricondizionato, pronto per essere donato. I costi di ripristino e manutenzione saranno coperti da Lenovo. Qualora i prodotti non fossero riparabili saranno smaltiti secondo le normative RAEE. Lenovo specifica infine che per le aziende è previsto un limite massimo di cento dispositivi riconsegnati.
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