11 agosto 2014 – Passaparola torna sull’argomento del parcheggio Expo, in fase di realizzazione nell’area ex Alfa, e critica l’azione dell’amministrazione aresina che, a parere del gruppo, avrebbe chiesto e ottenuto troppo poco in cambio del via libera di Arese: “Apprendiamo con profonda delusione – commenta Passaparola – che il procedimento relativo alla realizzazione del parcheggio più grande al servizio della manifestazione Expo, che attirerà milioni di visitatori, si è concluso senza che il Comune di Arese sia riuscito a ottenere qualcosa di tangibile per tutelare realmente il nostro territorio dagli effetti derivanti dalla presenza di 11 mila posti auto. Era stato lo stesso sindaco di Arese a condividere la preoccupazione per l’ulteriore incremento del traffico dovuto a quell’immenso parcheggio, quando nel mese di aprile 2014 annunciava, anche dal sito del Comune, che la proposta di quei parcheggi avrebbe esposto il territorio a conseguenze disastrose dal punto di vista del traffico. Il sindaco riferiva anche che si sarebbe riservata di far valere in ogni sede le considerazioni a tutela dei cittadini e dei territori”.
Passaparola riporta poi le richieste avanzate da Garbagnate, Lainate e Arese in cambio del parcheggio: “Il Comune di Garbagnate – sostengono dal gruppo – ha chiesto e ottenuto la realizzazione della sua tangenziale esterna, in grado di portare il traffico fuori dal suo centro abitato e condurlo direttamente alla zona di ingresso del centro commerciale. Lainate a sua volta ha chiesto di migliorare il suo collegamento con Rho, ottenendo delle rotonde che fluidificano il traffico. Arese, invece, cosa ha chiesto per tutelarsi dalle disastrose conseguenze evidenziate proprio dal sindaco Palestra ad aprile? Dalla lettura del provvedimento di Regione Lombardia risulta che il nostro sindaco ha chiesto che la viabilità attorno all’area ex Alfa, in particolare quella sul nostro territorio comunale, sia riqualificata e adeguatamente illuminata e che nel corso del periodo dell’evento siano mantenuti i raccordi autostradali da e per Milano sull’A8 esistenti nel Comune di Arese, al fine di consentirne l’utilizzo da parte delle navette da e per Expo”.
Contropartita che Passaparola giudica inadeguata a compensare la presenza del parcheggio Expo nella nostra area: “Come pensare – criticano dal comitato – che l’illuminazione e quindi dei lampioni siano in grado di scoraggiare il traffico? Avremo sul nostro territorio il più grande parcheggio a servizio di quella che viene annunciata come la più grande manifestazione internazionale d’Italia, eppure non siamo stati in grado di chiedere e ottenere nel concreto nulla di sensato. Neppure l’impegno obbligatorio di mettere un cartello con scritto per i parcheggi non passate di qui. Ora che anche questo danno è fatto, in attesa di poter vedere realmente la consistenza delle modifiche apportate dopo una sorta di insurrezione popolare a un progetto di viabilità sostenuto con assurda ostinazione e cieca e mal riposta fiducia per dieci mesi, chiediamo che si lavori da subito per mettere una zona a traffico limitato, con transito riservato solo ai residenti e ai mezzi pubblici, in via per Passirana, quella che costeggia Villa Ricotti, per impedire al traffico di tagliare per il nostro territorio. E visto quanto accaduto a luglio e agosto, si annuncia un settembre caldo…”.
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