27 marzo 2014 – Il Comune di Arese avvierà, a partire dal prossimo bilancio previsionale dell’ente, la sperimentazione del bilancio partecipato. In estrema sintesi una parte delle risorse, per ora pari a 250 mila euro, potrà essere allocata direttamente dai cittadini su progetti inseriti in tre aree tematiche, che saranno: cultura, sport e giovani; scuola, anziani e disabilita; verde pubblico e arredo urbano. “Il bilancio partecipato – ha spiegato l’assessore Eleonora Gonnella – è uno strumento nuovo per questa amministrazione, con il quale ci proponiamo di dare ai cittadini la possibilità di decidere come utilizzare una quota delle risorse pubbliche. Uno degli obiettivi che si pone la fase sperimentale è quello di trovare il giusto punto di equilibrio tra democrazia rappresentata e partecipata. La sperimentazione servirà anche per valutare le criticità che emergeranno in corso d’opera”.
Dal punto di vista giuridico il bilancio, anche la quota partecipata, rimane di piena competenza del consiglio comunale, che approva quanto proposto dall’assessore competente e dalla giunta, ma la scelta di come allocare il budget partecipato verrà presa in una serie di incontri pubblici con i cittadini, che avranno la possibilità di indicare a che progetti destinare le risorse. “Per definire – conclude Gonnella – il nostro modello di bilancio partecipato, abbiamo analizzato una serie di strumenti analoghi già adottati da altri Comuni italiani. Oggi stiamo dando una premessa generale a quella che sarà una prossima delibera di giunta che istituirà questo strumento. Delibera che ne fisserà anche, sentito il parere degli uffici competenti, le regole, i criteri di applicazione e di assegnazione delle risorse”.
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