17 maggio 2019 – Il progetto “Arese: la città dei Promotori Culturali”, finanziato dalla Fondazione Cariplo, che ha visti impegnati i Barabba’s Clowns, Punto Groove, La Nuova Musica e il Comune di Arese come partner oltre ad altre 12 associazioni territoriali sta per giungere alla sua scadenza naturale, quella di un triennio nel quale le associazioni aderenti alle iniziative si sono moltiplicate, così come le iniziative culturali e gli eventi sulla storia della città.
Il punto finale del percorso, quello che i Promotori definiscono come il “più alto del progetto” sarà rappresentato dal teatro di comunità “Labirinto Mare”, che si terrà nella pineta del Centro Salesiano San Domenico Savio di Arese alle ore 21,00 del 25 maggio: “Un evento straordinario – spiegano i Promotori Culturali – dove il Fare Insieme diventa ‘festa di comunità’. Si tratta di un percorso di costruzione partecipata da parte degli studenti e dei docenti delle scuole, dei componenti delle associazioni e dei semplici cittadini che si sono lasciati affascinare e coinvolgere attraverso diverse espressioni artistiche”.
“Dopo oltre un anno di lavoro – proseguono – siamo giunti al momento della presentazione dell’evento-spettacolo fatto di arte, musica e teatro, dove l’armonia dei singoli viene coordinata da un direttore d’orchestra d’eccellenza: Marcello Chiarenza, autore e regista, scultore e scenografo di fama internazionale, capace di trasformare le sue opere in drammaturgia poetica, narrativa e spirituale. Si realizzerà una vera e propria drammaturgia della festa, dove generazioni diverse daranno vita a una performance magica e a recitare non saranno solo gli attori, ma soprattutto gli oggetti pieni di emozioni e significati, creati in questi mesi attraverso materiali poveri, che il pubblico recepirà con immediatezza e stupore”.
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