20 aprile 2021 – Il Movimento 5 Stelle, sulla base dei dati relativi a un’iniziativa di housing sociale del Comune a favore di una famiglia aresina in difficoltà abitativa, contesta i costi troppo elevati applicati. “Nel giugno 2020 – spiega Michaela Piva, capogruppo in consiglio comunale dei 5 Stelle (nella foto) – una famiglia aresina è stata trasferita a Rho, nell’ambito del progetto di housing sociale. L’housing sociale prevede una tariffa giornaliera in carico al comune di 70,69 euro per l’erogazione di un servizio comprensivo di: orientamento e supporto nella ricerca di occupazione stabile, accompagnamento nella gestione del reddito familiare, ricerca di una soluzione abitativa autonoma, orientamento ai servizi del territorio e gestione dei contratti e delle manutenzioni, oltre a una reperibilità telefonica da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 18.30 e un coordinamento del progetto. Insomma un assortito pacchetto di servizi a sostegno di un progetto sociale”.
Secondo quanto riportato dal Movimento 5 Stelle, fino a dicembre 2020, per 215 giornate, il progetto di housing sociale sarebbe costato al Comune 19.089,85 euro, ovvero circa 2.700 euro al mese. “Il motivo del trasferimento a Rho da giugno 2020 – sostiene il M5S – risulta essere la precarietà abitativa data dallo sfratto, e la mancanza di alloggi nel territorio aresino, come riferito nella seduta di consiglio del 11 febbraio dall’assessore Cerea. Sappiamo però che l’emergenza non era così imminente, in quanto la casa è ancora disponibile in seguito al blocco degli sfratti applicato durante l’emergenza Covid”.
Ed è sulla base di queste considerazioni che il Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione in cui si chiede “il motivo dell’urgenza che ha portato allo sradicamento di nucleo familiare con minori a Rho da giugno 2020”. Nell’interrogazione il M5S chiede anche “copia del contratto di affitto per verificare l’incidenza di quest’ultimo rispetto all’incidenza degli oneri accessori”, perché a parere dei pentastellati “l’housing è sociale ma le tariffe risultano eccessivamente onerose”.
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