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Accesso agli atti? Ci pensa 5 Stelle!

23 maggio 2012 – Per un privato cittadino l’accesso agli atti del proprio Comune non è esattamente semplice. Per questa ragione il Movimento 5 Stelle, tenendo fede a quell’impegno di amministrazione aperta agli aresini, preso in campagna elettorale, ha deciso di farsi mediatore delle eventuali richieste e di mettersi a disposione dei cittadini sfruttando quanto gli concede la legge. “Se un aresino vuole accedere agli atti del proprio Comune – spiega Sergio Farotto del M5S – deve motivare il proprio interesse. Il diritto di accesso agli atti di un consigliere comunale non può, invece, subire compressioni per pretese esigenze di natura burocratica dell’Ente, tali da ostacolare l’esercizio del suo mandato istituzionale”. In questa maniera si era espresso nel febbraio 2007 il Consiglio di Stato, che aveva ribadito che su un consigliere comunale non può gravare alcun onere di motivare le proprie richieste d’informazione, né gli uffici comunali hanno titolo a richiederle e conoscerle malgrado l’esercizio del diritto di accesso sia diretto ad atti e documenti relativi a procedimenti ormai conclusi o risalenti ad epoche remote.

Forte di questa sentenza, il Movimento 5 Stelle mette quindi a disposizione di tutti i cittadini che ne dovessero avere bisogno, il proprio consigliere comunale per offrire loro un completo accesso a tutti gli atti dell’amministrazione comunale senza la necessità di motivare la richiesta: “Da oggi in poi – conferma Farotto –  il nostro portavoce/consigliere Laura Antimiani, non appena sarà eletta formalmente, sarà a disposizione di ogni cittadino aresino per qualsiasi accesso agli atti negato dall’amministrazione comunale”.

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