15 maggio 2012 – Dopo quella di Pietro Ravelli (leggi qui), ci è arrivata anche la risposta di Giuseppe Augurusa alle domande relative alle coperture finanziarie delle opere pubbliche e degli interventi previsti nei programmi elettorali delle coalizioni che un nostro lettore aveva posto qualche giorno fa ai due candidati (leggi qui).
Gentile Signor Fiorini,
La ringrazio per la Sua puntuale domanda su un tema sensibilissimo: la gestione delle risorse finanziarie del Comune di Arese e, in parallelo, la compatibilità di tali risorse con le nostre proposte programmatiche. La nostra idea è quella di stabilire delle priorità di intervento ben precise. Cerco di distinguere i vari punti da Lei sollevati:
1) La disponibilità di spesa del Comune di Arese si avvicina alla cifra da Lei ricordata, a meno di non riuscire a rientrare nuovamente nei parametri dei Comuni Virtuosi, da cui siamo stati di recente esclusi. Se sarò eletto, mi impegnerò in ogni modo per riuscire a raggiungere tale obiettivo, che consentirebbe alla nostra città di poter usufruire di 1,8 milioni di euro. Non sarebbe una cifra eclatante, ma ci permetterebbe di intervenire su diversi fronti “caldi”.
2) La nostra priorità è innanzitutto tutelare i cittadini e garantire loro i servizi indispensabili. Siamo in una fase di grave crisi economica e pertanto dedicheremo la maggior parte delle risorse disponibili alla manutenzione degli edifici scolastici: è attualmente il fronte più preoccupante, anche perché riguarda da vicino la salute dei nostri figli e nipoti.
3) Il rilancio del CSDA deve avvenire nel rispetto del Patto di Stabilità. Per questo abbiamo lanciato l’idea di valutare un intervento in project financing e quella di bandire una gara per la gestione dello sport e un’altra per la gestione dei servizi interni. Ho proposto inoltre di valutare la disponibilità del CONI ad avviare una collaborazione attiva con il nostro centro sportivo.
4) Sul fronte della mobilità, intendiamo realizzare una serie di piste ciclabili che raccordino il centro di Arese con il “circuito” esterno di piste ciclabili esistente. Questo sarà realizzato solo in subordine alle necessità sopra indicate e se vi saranno risorse sufficienti.
5) Una nuova casa di riposo e il rifacimento della Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa non rappresentano, per fortuna, due fronti preoccupanti. Nel nostro programma prevediamo un potenziamento dell’Assistenza domiciliare dedicata alla terza età, ma non la costruzione di una nuova struttura. Per quanto riguarda la piazza, frutto dissennato della precedente Giunta, non è purtroppo il momento in cui possiamo disperdere risorse già così esigue per una legittima aspirazione alla bellezza architettonica: sarà senz’altro un argomento che cercheremo di affrontare, se possibile, nella seconda parte dell’amministrazione.
Sono infine convinto che un programma elettorale non debba essere un libro dei sogni. Molti dei nostri interventi previsti sono riforme a costo zero (come può leggere sul sito www.augurusasindaco.it: trasparenza amministrativa, coordinamento con le associazioni per migliorare i servizi, etc.).
Abbiamo cercato di consegnare agli elettori un progetto per i prossimi cinque anni. È su quell’orizzonte temporale – e non sul domani – che andrà misurata la tenuta del programma. Spero dunque di aver risposto adeguatamente alla Sua richiesta e di poter contare anche sulla Sua fiducia,
un cordiale saluto,
Giuseppe Augurusa
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