10 maggio 2012 – Il responso delle urne al primo turno delle elezioni amministrative, sia a livello locale che nazionale, ha punito i partiti che ad Arese facevano parte della coalizione di centrodestra, oltre che della giunta uscente. Nella nostra città, infatti, Pdl, Udc e Pensioni&Lavoro hanno totalizzato complessivamente il 15,07% dei voti e nel dettaglio, rispettivamente, il 10,19, il 4,05 e lo 0,83 per cento. Di certo un risultato inatteso, non tanto nel calo che era comunque previsto, quanto piuttosto nelle sue proporzioni. Questo il commento del candidato sindaco Gherardo Gherardi e delle segreterie dei partiti della coalizione al risultato elettorale: “Il popolo è sovrano e ciò che emerge dai risultati ha premiato solo parzialmente il nostro rinnovamento e il nostro impegno. Ne prendiamo atto, rispettando il risultato, che ci motiva a lavorare per il futuro con determinazione e umiltà. Riprenderemo con maggiore impegno a fare politica, cercando sempre il bene di Arese e dei suoi cittadini convinti che l’Amore vince sempre sull’odio”.
Questa, invece, la spiegazione che i partiti del centrodestra danno del voto: “L’elettorato moderato, che è il nostro elettorato, ha fatto scelte diverse a causa di situazioni contingenti, premiando altri soggetti, meno legati alla politica. Facciamo un grande augurio ad Arese e alla cittadinanza, affinché queste scelte si rivelino giuste e utili allo sviluppo della città. A chiunque sarà sindaco facciamo gli auguri di buon lavoro, chiedendogli di essere il sindaco di tutti gli aresini”.
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