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Commissioni: Cerea risponde ai 5 Stelle

04 marzo 2016 – Il presidente del consiglio comunale, Veronica Cerea, replica al Movimento 5 Stelle, che la scorsa settimana era intervenuto in merito alle commissioni comunali, annunciando un suo possibile disimpegno dai lavori in quanto giudicate inutili (leggi qui). “Ho sempre ritenuto – esordisce Cerea – che in politica, come del resto nella vita, fosse importante sapere ascoltare e rispettare le opinioni di tutti, e questa regola vale ancora più oggi che svolgo il ruolo di presidente del consiglio comunale. Ma quando l’espressione di opinioni è fondata su delle premesse errate e si concretizza in cattiva informazione per i cittadini allora è necessario replicare”.

Cerea sostiene quindi il M5S nel suo intervento citerebbe articoli del Regolamento del consiglio comunale non applicabili alle commissioni citate: “L’articolo della scorsa settimana – sostiene il presidente del consiglio comunale – con le dichiarazione del M5S aresino riguardo le commissioni comunali, parte con un buon proposito, quello di fondare le proprie opinioni su dati di realtà e quindi rifarsi al regolamento del consiglio comunale. Nell’articolo i 5 Stelle argomentano che le commissioni comunali nominate da due anni e composte da volontari siano inutili, peccato che basino il loro ragionamento riferendosi ad articoli che non riguardano le commissioni tematiche ma bensì altre tipologie; un esempio su tutti il citato art.10.8 che prevede che solo il presidente del consiglio possa convocare e presiedere la commissione si riferisce alle commissioni consiliari permanenti e in particolare la Affari istituzionali. Infatti come il consigliere Loris Balsamo ben sa o almeno dovrebbe sapere, facendo parte della commissione Istruzione e politiche giovanili, le commissioni tematiche hanno un presidente eletto dai componenti della stessa e il presidente del consiglio può assistere alle commissioni come qualsiasi altro cittadino, dato che le sedute sono pubbliche. A scuola si direbbe siete completamente fuori tema”.

Il finale del presidente del consiglio è piuttosto caustico: “Mi sento – conclude Cerea – di dare un consiglio al M5S, anche sulla base della mia personale esperienza. Se si ha l’ambizione di poter governare un giorno anche un piccolo Comune come il nostro bisogna armarsi di un po’ di umiltà e studiare tanto e poi ancora tanto senza la presunzione di essere mai arrivati. Le sorti delle commissioni sono nelle mani di donne e uomini di buona volontà, tra l’altro anche nominati dal capogruppo del M5S, che impegnano gratuitamente e volontariamente il proprio tempo mettendo le proprie competenze e idee a disposizione della nostra comunità, e credo quindi che vadano solo ringraziati”.

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