22 settembre 2015 – La rotonda Matteotti-Sempione-Resegone, le piste ciclabili e, in prospettiva, la rotonda Platani-Nuvolari. Sono questi tre i punti sui quali Passaparola lancia un nuovo allarme legato alla sicurezza degli utenti della strada, siano essi pedoni, ciclisti o automobilisti. L’analisi del comitato parte dall’ormai ultimata rotonda di Matteotti: “Come avevamo ampiamente previsto – sostiene Passaparola – questa rotatoria non offre alcuna sicurezza ai cittadini e agli utenti della strada. Basta infatti percorrere viale Resegone per rendersi conto della totale e assoluta inutilità di tutte le rampe appena realizzate. Rampe che ricordiamo, secondo l’assessore Ioli e il sindaco Palestra, dovevano essere viceversa in grado di rallentare le auto. Anche la curiosa teoria che una rotatoria a livello del marciapiede avrebbe dato sicurezza in quanto le auto dovevano salire sulla rotatoria è stata ormai smentita dalla realtà. E sfortunatamente in quel luogo transitano quotidianamente a piedi centinaia di anziani, bambini, ragazzi e mamme con i passeggini”.
Passaparola spiega quindi le ragioni per le quali reputa pericolosa quella rotatoria: “Si tratta di una rotonda pericolosa – dice il comitato – in quanto non solo le auto arrivano a livello del marciapiede senza neppure accorgersi di aver percorso una rampa di salita, ma anche perché davanti alle auto provenienti da viale Resegone e dirette in viale Sempione si apre, come era ovvio, un ‘rettilineo’ percorribile a qualsiasi velocità. Una rotatoria costata uno sproposito, oltre un miliardo delle vecchie lire, che incredibilmente, per un evidente e palese errore progettuale, non serve al suo scopo. Appare ormai anche evidente il pericolo derivante dall’assenza di ogni protezione fisica in grado di tutelare i pedoni che si trovano a transitare sul marciapiede disegnato e delimitato semplicemente da una riga. Oggi corrono voci che la giunta abbia compreso l’errore e intenda correre ai ripari mettendo dei paletti palliativi. Ma è bene considerare che non saranno certo questi a risolvere il problema e a evitare incidenti, la cui responsabilità morale ricadrà su tutti coloro che ciecamente non hanno voluto pensare e riflettere sull’importanza di quel luogo. Paletti che se saranno posizionati confermeranno definitivamente l’assenza di visione e di lungimiranza da parte di questa amministrazione”.
Un altro fattore di rischio secondo Passaparola è rappresentato dalle nuove piste ciclabili: “Hanno – sostiene il comitato – un percorso schizofrenico e a labirinto, e sono degne di diventare una pista di allenamento per Brumotti. Composte da un incessante e illogico sali, scendi, sterza, gira, è facile immaginare quanti le useranno e quanti invece preferiranno interpretarle a loro piacimento, uscendo in modo repentino e imprevedibile sulla strada, mettendo a rischio la loro vita e, proprio per mancanza di protezione, quella di tutti coloro che si troveranno a transitare in auto, a piedi, in moto o in bici”.
L’intervento di Passaparola si conclude con un duplice invito alla giunta, che coinvolge sia il piano politico che quello progettuale: “Innanzi al risultato in termini di sicurezza – termina il comitato – la speranza è che ora il sindaco e i suoi sostenitori incomincino a domandarsi se non è il caso di cambiare qualcosa e togliere la fiducia incondizionata a chi non ha voluto ascoltare nessuno e a sciupato queste risorse. L’appello a tutti gli aresini è quello di cercare di convincere questa amministrazione a non realizzare la stessa inutile assurdità all’incrocio di Platani-Nuvolari, perché anche li transitano i nostri figli per andare a scuola”.
© riproduzione riservata
Questo articolo può essere commentato sulla pagina Facebook di QuiArese