11 maggio 2012 – Riceviamo e pubblichiamo questo intervento del candidato della Lega Nord Massimiliano Seregni in merito alla scelta di Aresefuturo di rinunciare al confronto diretto tra i candidati giunti al ballottaggio.
Ho letto con estremo dispiacere le parole del sig.Costantino (Aresefuturo) con le quali in nome e per conto del candidato Ravelli ha annunciato che quest’ultimo non si presenterà al confronto con il candidato Augurusa. Un incontro pubblico, utile e necessario per poter illustrare ai cittadini le prospettive e le proposte di chi sarà chiamato a rappresentare Arese e i suoi cittadini nei prossimi anni. Ho sempre sostenuto l’importanza del confronto e del dialogo e conseguentemente, per coerenza, non comprendo il motivo per cui il Sig. Ravelli, che condivideva anche lui questa idea prima del ballottaggio, oggi preferisca abbandonare quella importante strada. Credo che questo rifiuto di confrontarsi pubblicamente, rappresenti un gesto di estrema debolezza da parte di chi, in seguito al voto consapevole dei cittadini, potrà essere chiamato a rappresentare pubblicamente il nostro territorio.
In relazione alle accuse mosse dal Sig. Costantino nei confronti di QuiArese, ove si legge che la testata sarebbe un organo politicamente schierato e militante, porto la mia solidarietà a coloro che con il loro lavoro hanno dimostrato nei fatti, anche durante questa campagna elettorale, di essere assolutamente imparziali rendendo un importante servizio di informazione a tutti i cittadini. Mi auguro che il candidato Ravelli ci ripensi e torni sui suoi passi. Arese deve scegliere il suo sindaco e lo deve scegliere democraticamente, in modo consapevole e nel confronto pubblico tra i due candidati.
Massimiliano Seregni
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