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Viabilità: Passaparola in auditorium il 12

05 dicembre 2013 – Annunciata informalmente qualche giorno prima di quella del Comune ma a calendario un paio di giorni dopo, anche Passaparola presenta la sua iniziativa per parlare agli aresini del nuovo piano viabilità. “Giovedì 12 dicembre alle 21,00 all’auditorium Aldo Moro – spiega Massimiliano Seregni – l’iniziativa Passaparola sarà presente per illustrare e raccontare nel dettaglio le perplessità dei cittadini raccolte in queste settimane nel corso di questa nostra bella avventura di aggregazione. Non abbiamo truppe da schierare ma liberi inviti da diffondere. E anche se in auditorium ci sarà una sola persona, noi ci saremo per spiegare ed illustrare a quel singolo cittadino le ragioni di coloro che sono contrari al piano viabilità del Comune.

“Il gruppo ha esteso l’invito ad essere presenti come relatori anche ai membri dell’amministrazione, che qualora lo accettassero avrebbero la possibilità di illustrare le loro posizioni, che sono radicalmente differenti da quelle sostenute dal gruppo: “E’ nostra volontà – prosegue Seregni – offrire alla cittadinanza un vero momento di informazione e di confronto. Per questa ragione abbiamo invitato a partecipare alla serata anche il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali. In un ottica di completa informazione ospiteremo quindi le proposte alternative e ne parleremo con i cittadini, dando loro modo di operare un confronto diretto sulle diverse proposte viabilistiche”.

Nel contempo Passaparola prosegue nella sua campagna di raccolta firme contro il piano viabilità che il Comune sta finalizzando: “Abbiamo iniziato questa avventura – conclude Seregni – nel mese di novembre con qualche euro e senza sapere se mai saremmo riusciti a distribuire un solo volantino o a raccogliere una sola firma. Di volantini ne abbiamo distribuiti 20 mila, e abbiamo raccolto oltre 1.300 firme di soli aresini in pochi giorni. Gli aderenti al gruppo sono passati da 50 ad un numero non definibile, perché molti non li conosciamo e non li abbiamo mai visti. Questa la forza del passaparola, ogni singolo cittadino è parte integrante e fondamentale di una invisibile catena. Non siamo una forza politica e non vogliamo esserla. Le strade di Arese sono di tutti e non hanno colore politico. Finita questa battaglia non diremo che le firme raccolte servono a questo o quello, in quanto quelle firme sono solo di chi ha voluto firmare: nulla di più e nulla di meno di quello che è scritto chiaramente nel coupon che le contengono. Rappresentiamo un’idea che appartiene a tutti coloro che la condividono e che tutti possono condividere e fare propria”.

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