09 gennaio 2014 – Dopo la lettera protocollata negli scorsi giorni da Franco Pampuri, prosegue l’azione di alcuni abitanti del Plan di Arese, che oggi hanno depositato un nuovo documento nel quale diffidano il Comune dall’effettuare interventi su alcuni assi viari per i quali godrebbero di alcune servitù, con modifiche che le ridurrebbero. Ecco si seguito il testo della lettera protocollata in Comune e inviata per pubblicazione a QuiArese.
Di fatto fin dall’acquisto degli immobili, esercitiamo regolarmente e quotidianamente la servitù in questione, tanto di passo pedonale che carraio, per il godimento, le necessità e le utilità degli immobili di proprietà e relative parti comuni, e le conseguenti esigenze di spostamento fra i vari lotti del Condominio (dove sono situati i servizi e le parti comuni) e di accesso alla restante viabilità comunale ed intercomunale.
Con sorpresa abbiamo rilevato che gli interventi di viabilità di cui sopra prevedono fra l’altro la messa in opera, lungo gli assi in oggetto, di spartitraffici di corsia ed altri divisori che ci impedirebbero l’esercizio della suddetta servitù come finora attuata, con conseguente violazione dell’art. 1067 2° co. C.C.. Dobbiamo pertanto diffidarvi formalmente e ad ogni effetto di legge dal porre in essere qualsiasi opera od intervento che in qualsivoglia modo possa diminuire l’esercizio della servitù in questione o comunque renderlo più incomodo.
Il tutto con espressa riserva di ogni iniziativa ed azione a tutela dei nostri diritti ed interessi, nonchè per gli eventuali danni.
Distinti saluti
Lucia Fossati
Franco Fontana
Franco Pampuri
Paola Bertone
Marco Rubinelli
Valerio Carsetti
Maurizia Soffiantini
Pierpaolo Fasoli
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