28 agosto 2014 – Nonostante un’estate mai sbocciata ricca di piogge e con temperature spesso autunnali, c’è chi non ha rinunciato ai pochi scampoli di sole. Esagerando anche un po’, come segnalato da questa nostra lettrice.
Gentile redazione di QuiArese,
desidero portare all’attenzione dei miei concittadini una situazione, a mio parere, abbastanza imbarazzante… È dall’inizio della primavera, più o meno quando le temperature hanno iniziato ad avvicinarsi ai 20 gradi, che una nostra concittadina ha deciso di andare a prendere il sole, più o meno tutti i giorni, al parco Europa Unita (quello dietro le scuole di Valera). E fin qui, direte voi, cosa c’è di strano? Di strano c’è che la signora ha iniziato, via via che le temperature salivano, a eliminare vestiti… E così se in primavera era in reggiseno (si, reggiseno, non il pezzo sopra del costume!) a luglio è passata, con assoluta “nonchalance”, a reggiseno e perizoma (che, tre volte su quattro, era appunto “intimo” e non un costume da bagno!).
Vi assicuro che la cosa è andata avanti per tutta l’estate, quasi tutti i giorni (e lo so perché mia figlia frequenta la scuola materna proprio lì dietro). A luglio, quindi, ho deciso di chiamare i vigili, pensando che durante i loro giri di pattuglia la cosa potesse essergli sfuggita… Invece, ahimè, la telefonata è stata più o meno la seguente: “Buongiorno, volevo segnalare che praticamente tutti i giorni c’è una signora che prende il sole mezza nuda in un parco cittadino”. Risposta: “Ah sì, la solita! Ma ora è lì al parco? Vedo se la pattuglia può fare un giro a controllare…”.
Evidentemente la pattuglia il giro non l’ha fatto, e probabilmente neanche i Vigili in bicicletta perché il 21 agosto, più o meno alle 14, la signora era di nuovo al Parco Europa Unita in reggiseno e perizoma! Io mi domando: ma è normale? È normale che moltissime località turistiche hanno regolamenti comunali che vietano di girare per la città in costume da bagno e invece ad Arese, che il mare nemmeno ce l’ha, questa signora è libera di stare seminuda in un parco pubblico e nessuno fa niente? Perché se i vigili le avessero fatto una, due, tre, dieci verbali forse la voglia di prendere il sole svestita in piena città le sarebbe passata, non credete?
Lettera firmata
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