20 maggio 2016 – Riceviamo e pubblichiamo questa mail che il lettore ha inviato mercoledì all’Ufficio Istruzione, Educazione e Formazione del Comune di Arese. Chi scrive sostiene che la rimodulazione su base Isee delle rette settimanali dei campi estivi comporti, di fatto, un aumento generalizzato del costo per quasi tutte le famiglie che devono necessariamente iscrivervi i propri figli, che sono quelle che hanno entrambi i genitori lavoratori e senza supporti familiari nei periodi di chiusura delle scuole.
Spett.le Ufficio Istruzione, Educazione e Formazione del Comune di Arese,
nei giorni scorsi le famiglie hanno ricevuto il volantino informativo dei campi estivi comunali per le scuole materne, elementari e medie.
La retta settimanale unica di 52 euro – pagata dai residenti lo scorso anno – è stata rimodulata su base Isee come di seguito riportato :
Fascia A 0 -5.500 Retta settimanale residente 35 euro
Fascia B 5501-15.600 Retta settimanale residente 52 euro
Fascia C 15.601-20.000 Retta settimanale residente 58 euro
Fascia D 20.001-30.000 Retta settimanale residente 64 euro
Fascia E Oltre 30.000 Retta settimanale residente 70 euro
Mi sembra evidente che tale variazione si traduce, proprio per le famiglie con entrambi i genitori lavoratori (che quindi maggiormente necessitano del servizio), in un aumento che va dal 10 al 30 per cento rispetto alla quota dello scorso anno.
Mi permetto inoltre di far notare che, come riportato nel “Piano comunale per l’attuazione del diritto allo studio – Anno scolastico 2015/2016”, il servizio ha una copertura economica quasi totale (le entrate coprono il 76 per cento dei costi per la scuola materna e il 97 per cento per le elementari e le medie).
Preso atto della necessità di rimodulare, a partire dall’anno 2016, le quote dei servizi comunali su basi Isee, mi chiedo se le fasce proposte per la determinazione della retta settimanale residente siano coerenti con la natura del servizio in oggetto e con i costi sostenuti dal Comune per l’organizzazione.
Alla luce di quanto sopra descritto Vi chiedo di valutare la modifica delle fasce Isee utilizzate per la determinazione della retta settimanale residente, in continuità con il costo che le famiglie hanno sostenuto per il servizio negli anni passati.
Grazie per l’attenzione
Lettera firmata
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