22 febbraio 2016 – Riceviamo e pubblichiamo questo intervento di un lettore a proposito dei lavori in corso tra Gran Paradiso e via Valera. Chi ci scrive lamenta, oltre ai disagi naturalmente connaturati all’esecuzione di lavori in sede stradale, l’assenza di una segnaletica che aiuti i pedoni a trovare un percorso di transito sicuro.
L’altra sera pioveva e ho avuto la sventura di dover attraversare via Gran Paradiso in corrispondenza dell’incrocio con via Valera, dove ora sta sorgendo la nuova rotonda. Non vi era segnalato alcun percorso preferenziale per i pedoni, né alcun avvertimento. Ho dovuto avanzare nel fango, cercando di individuare la via giusta, tra i fari delle macchine che passavano accanto. Una situazione piuttosto pericolosa.
Ho atteso a scrivere qualche giorno nella speranza di vedere comparire i regolamentari cartelli indicatori, come è d’obbligo in queste circostanze. Nulla; la situazione è tuttora come si può vedere nelle foto allegate, e, anche alla luce del giorno, è caotica: in effetti è un po’ migliorata perché nel lato ovest dell’incrocio, invece del fango, c’è ora una pista in cemento. E’ questa la sicurezza che ha tanto propagandato la nostra sindaca? Mi piacerebbe sapere chi sorveglia i lavori e chi è responsabile della sicurezza da parte del Comune.
Cordiali saluti
Vittorio Papagno
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