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“Non mettiamo a rischio i nostri cani”

25 marzo 2014 – Riceviamo e pubblichiamo questo intervento di una lettrice proprietaria di cane che, tra le altre cose, richiama a maggiore attenzione tutti gli altri possessore di un animale domestico.

Sono aresina da 15 anni e quest’estate la mia famiglia si è allargata con l’arrivo di Toby, un cagnolino allegro e chiassoso che abbiamo trovato su una spiaggia lontana, e grazie al quale oggi frequentiamo un po’ di più il paese. Fino ad ora, infatti, non eravamo soliti fare lunghe passeggiate e quindi non avevamo la vera consapevolezza dello stato delle strade che purtroppo, dal centro alla periferia, sono disseminate di escrementi che causano sgradevoli odori, nonché il malcontento di coloro che vorrebbero passeggiare godendosi la tranquillità e il verde, e che invece devono fare attenzione a dove mettono i piedi! La stessa cosa vale per coloro che hanno bambini che frequentano i parchetti, nei quali alcune persone lasciano scorrazzare i cani senza prestare attenzione alcuna.

Tutte queste situazioni creano malcontento che poi sfocia in azioni che mettono a rischio la vita dei nostri cani, come purtroppo è successo la scorsa settimana in viale Einaudi dove, un simpatico cagnolino, ha mangiato del veleno ed è morto. A tutti i proprietari faccio presente che questa sorte potrebbe capitare ad ognuno dei nostri cani e quindi pensateci bene quando lasciate gli escrementi lungo le strade. Siamo noi che dobbiamo essere responsabili per loro!

A tutti coloro invece che sono infastiditi e incattiviti nei confronti dei nostri amici a quattro zampe, ricordo che non è giusto prendersela con loro che non hanno colpa e che ci sono i mezzi per far rispettare le regole. Avvelenare un cane non risolve il problema! Bisogna prendere provvedimenti con i proprietari che fanno finta di non vedere che il proprio cane ha sporcato, con chi porta i cani a passeggio senza il guinzaglio, con chi preferisce entrare al parco liberando il cane, anche quando l’area cani adiacente è libera… e soprattutto bisogna avvisare le autorità che hanno gli strumenti per vigilare.

A tale proposito ritengo che sarebbe utile per tutti che i vigili iniziassero a girare per il paese controllando i cagnolini e i loro padroni, e che non si limitassero invece a multare i ragazzini sullo skateboard oppure coloro che si fermano con la macchina davanti alle scuole per lasciare i figli.

Cordiali saluti.
Azzurra e Toby